A
dispetto della prosecuzione della tensione sul problema dell'indebitamento dei
Paesi periferici, l'euro è riuscito a tenere le posizioni contro il dollaro e
conserva ancora un piccolo rialzo rispetto a inizio anno. Nel corso della
settimana la valuta unica è riuscita addirittura a riportarsi nei pressi di
quota 1,32, livello di transito della media mobile a 55 giorni. La candela nera
di chiusura ottava, tuttavia, lascia aperti più dubbi che certezze sulla
capacità di tenere ancora le posizioni. A essere messo in discussione potrebbe
essere il supporto a 1,3033/3030 e successivamente i minimi del 16 febbraio a
1,2974. La caduta di questo livello confermerebbe l'avvento di un quadro
grafico negativo la cui proiezione ribassista avrebbe come target i minimi di
gennaio, in area 1,2624/2626 con livello intermedio a 1,2859. Per allontanare
lo scenario descritto la valuta unica dovrebbe recuperare 1,3213 contro il
dollaro e spingersi da lì fino a 1,3336
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lunedì 16 aprile 2012
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