lunedì 12 marzo 2012

Dizionario della Crisi

BONDHOLDER (OBBLIGAZIONISTA) 

È il termine anglosassone per definire gli obbligazionisti, ovvero gli investitori che hanno acquistato titoli obbligazionari di un determinato emittente in cambio dell'impegno di quest'ultimo a garantire pagamenti di interessi regolari e la restituzione del capitale impiegato a scadenza. Se si tratta di una società quotata, gli obbligazionisti hanno la precedenza rispetto agli azionisti (stockholders) in caso di liquidazione delle sue attività. Tornando alla Grecia, non è semplice capire il numero dei bondholder (tra investitori privati e istituzionali). Si conosce però l'ammontare di obbligazioni in mano ai risparmiatori: circa 16 miliardi di euro, 1 miliardo fra gli italiani. 

CAC (CLAUSOLE DI AZIONE COLLETTIVA)

Le clausole di azione collettiva (Cac) sono norme retroattive introdotte dal governo greco per rendere obbligatorio lo scambio anche nei confronti di chi non ha aderito formalmente all'operazione. Secondo fonti di stampa, ieri Atene avrebbe attivato tali clausole: in caso di conferma l'adesione complessiva dei privati allo swap salirebbe dall'85,8% al 95,7 per cento.

CDS (CREDIT DEFAULT SWAP)

I credit default swap (Cds) sono strumenti finanziari derivati che funzionano in modo simile alle polizze assicurative. Pagando un premio, qualunque investitore istituzionale può assicurarsi contro l'insolvenza di un emittente: uno Stato o un'azienda. Se si verifica un default, chi ha venduto il Cds dovrà risarcire il danno restituendo all'investitore l'intero capitale impiegato. 
Nel caso della ristrutturazione del debito greco, l'International Swaps and Derivatives Association (Isda) ha stabilito ieri che l'operazione rappresenta un evento (credit event) tale da far scattare il pagamento su un massimo di 3,16 miliardi di dollari di contratti Cds.

COLLATERALE

Si tratta di attività finanziarie (in genere titoli, ma anche crediti vantati verso terzi) che vengono offerti in garanzia da un debitore a un ente creditore per assicurarsi un prestito. In caso di mancato rimborso del credito, il collaterale viene attribuito al creditore. Particolare importanza ha assunto il collaterale richiesto dalla Bce nelle sue operazioni di rifinanziamento alle banche a breve e lungo termine. 
Due giorni fa l'istituto di Francoforte ha chiarito che i bond di Atene saranno nuovamente ammessi come collaterale utilizzabile nelle prossime aste.

CREDIT EVENT

È l'evento che determina lo scatto (il cosiddetto «triggering») dei Credit default swap (Cds), i derivati che permettono a un investitore di assicurarsi contro l'insolvenza di un emittente. Ieri l'International Swaps and Derivatives Association (Isda) ha stabilito che l'attivazione delle clausole di azione collettiva (Cac) rappresenta un evento tale da far scattare i risarcimenti. I Cds sui bond greci sono pari a 3,16 miliardi di dollari.


da Ilsole24ore

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